giovedì 17 maggio 2018

Apparato digerente - DUODENO



Il duodeno, il segmento iniziale dell'intestino tenue
IL duodeno è un canale lungo 25-30 cm che si estende dal piloro fino all'inizio del digiuno. Fa parte dell'apparato gastrointestinale

Formato principalmente da:
- pancreas
- fegato
- cistifellea


 Dopo essere stato mescolato con l’acido cloridrico nello stomaco, il chimo lentamente entra nel duodeno attraverso il piloro. Successivamente le ghiandole di Brunner che si trovano nella mucosa del duodeno, secernono del muco alcalino contenente un'elevata concentrazione di ioni di 
    bicarbonato che servono per neutralizzare l'acido cloridrico presente nel chimo.

    Al raggiungimento dell' Ampolla del Vater ( nel mezzo del duodeno) il chimo viene spruzzato di
    bile portata dal dotto coledoco e contenuta nelle cistifellea e che ha la funzione di emulsionare i
    grassi (azione di tipo meccanico).
    Gli enzimi che hanno il compito di completare la digestione sono contenuti nel succo pancreatico 
    prodotto dal pancreas e nel succo enterico (secreto da ghiandole poste nelle pareti dell'intestino)
    che hanno il compito di scomporre categorie diverse di macromolecole (azione chimica)

    Queste secrezioni vengono accuratamente miscelate con il chimo dalle contrazioni del duodeno  
    finché tutto il materiale digeribile viene digerito chimicamente.

   Al termine del processo le proteine sono state trasformate in amminoacidi, i glucidi in glucosio, i
   lipidi in glicerina e acidi grassi.


   FEGATO
   Quest'organo oltre a produrre la bile ha anche numerose altre funzioni.
   Attraverso la vena porta riceve tutti i prodotti derivanti dall'assorbimento (vedi post intestino), 
   mentre attraverso la vena epatica il sangue ricco d'ossigeno per le sue cellule.
 
   Il fegato è organizzato il lobuli epatci, unità funzionali costituite da gruppi di epatociti, le cellule  
   polifunzionali del fegato.

   Il fegato ha anche un ruolo nel: 
    
    metabolismo dei carboidrati
   - se il glucosio nel sangue è elevato il fegato lo trattiene e lo trasforma in glicogeno
   - se il glucosio nel sangue è basso l'organo scine il glicogeno in glucosio e lo immette nel sangue
 
   metabolismo delle proteine e dei grassi
   - se la quantità di amminoacidi è eccessiva il fegato li trasforma in materiale energetico (zuccheri e 
     grassi)
   - se il fegato ha bisogno di glucosio ma non ne ha a disposizione, trasforma i grassi e gli zuccheri e 
     li immettte nel sangue

   demolisce l'emoglobina dei globuli rossi vecchi
     Il ferro ricavato viene immagazzinato e riutilizzato, le altre sostanze vengono usate per la bile


                                                                              fegato




 



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